Uno degli studi fondamentali sul giudeo-cristianesimo ad opera di un grande storico e teologo.
Le scoperte dei manoscritti del Mar Morto e dei testi degli gnostici egiziani a NagHammadi hanno permesso una svolta decisiva
nella conoscenza degli sviluppi della dottrina nelle prime comunità cristiane.
Alla ricostruzione di questo periodo arcaico e poco conosci uto della storia
della chiesa è dedicato il volume di Jean Daniélou , apparso per la prima volta in
Francia nel 1958 ed espressamente aggiornato e riveduto dall 'autore in vista dell
'edizione italiana. In esso l 'autore descrive e organizza, raccogliendone gli elementi
sparsi , la complessa realtà etnica, sociologica e culturale, di origine giudaico-
pagana, del cristianesimo primitivo e mette in luce come prima di esprimersi
nelle forme dell'ellenismo il cristianesimo abbia conosciuto una prima espressione
di struttura semitica.
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